l’Uomo e la Natura
tre riflessioni tra filosofia, scienza e poesia

l’Uomo e la Natura
tre riflessioni tra filosofia, scienza e poesia

frammenti tratti da La Divina Commedia di Dante Alighieri
il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei
i Canti di Giacomo Leopardi

drammaturgia Elisa Pavolini
regia e interpretazione Michelangelo Zanghì ed Elisa Pavolini

produzione Elledieffe, Associazione Culturale Scimone Sframeli

frammenti tratti da La Divina Commedia di Dante Alighieri
il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei
i Canti di Giacomo Leopardi

drammaturgia Elisa Pavolini
regia e interpretazione Michelangelo Zanghì ed Elisa Pavolini

produzione Elledieffe, Associazione Culturale Scimone Sframeli

Date Tournée

2 luglio SPOTORNO Bastioni del Castello
3 luglio MONFORTE D’ALBA Panchina Gigante Viola
4 luglio COSTIGLIOLE D’ASTI Panchina Gigante Arancione
5 luglio SAN SALVATORE MONFERRATO Panchina Gigante Fuxia
7 luglio FRAMURA Piazzetta Torre Carolingia
8 luglio MONTEROSSO AL MARE Belvedere San Francesco
9 luglio COMANO Ruderi Abbazia San Bartolomeo
11 luglio POLINO Sagrato Chiesa San Michele
12 luglio FIASRA Percorso Lame Rosse
13 luglio SARNANO Cascatelle Riserva Naturale
15 luglio MONTALTO DELLE MARCHE Parco Comunale
16 luglio CROGNALETO Cento Fonti
18 luglio ROCCAMORICE Eremo Santo Spirito a Majella
19 luglio CAPORCIANO Oratorio di San Pellegrino
21 luglio SPERLONGA Belvedere Torre Truglia
22 luglio CERRETO SANNITA Ponte di Annibale
24 luglio MARINA DI ASCEA Punta del Telegrafo
25 luglio MARATEA Fontana della Sirena
26 luglio PRAIA A MARE Spiaggia di Torre Fiuzzi
28 luglio RICADI Belvedere Promontorio Capo Vaticano
29 luglio SCILLA Belvedere di Scilla
31 luglio CHIARAMONTE GULFI Belvedere Balcone di Sicilia
1 agosto PIAZZA ARMERINA Fontana dei Canali
2 agosto RIPOSTO Spiaggia del Vecchio Faro
4 agosto ISOLA CAPO RIZZUTO Musa Castello Aragonese
6 agosto PISTICCI Ruderi Castello Normanno
7 agosto GINOSA Parco Pineta Regina
8 agosto OSTUNI Colonna di Sant’Oronzo
10 agosto SAN NICANDRO GARGANICO Spiaggia Torre Calarossa
11 agosto BOJANO Belvedere Civita
12 agosto AGNONE Belvedere Ripa

Un viaggio fra le riflessioni filosofiche del ‘padre’ della Scienza Moderna e alcuni immortali versi della poesia italiana, intorno ad un tema affascinante e misterioso: il mondo della Natura.

La Natura è un luogo vivo, pulsante, segreto. Così come è segreto il suo rapporto con l’Uomo.
Lo spettacolo si interroga su questo indissolubile legame prendendo come spunti di riflessione frammenti filosofici e lirici, teorie scientifiche e brani poetici mescolati insieme in una tessitura drammaturgica agile e insolita.

Il ‘sommo poeta’ nella Divina Commedia – in particolare in alcuni canti del Purgatorio – ci presenta la Natura come figlia di Dio: l’Uomo deve portarle rispetto, altrimenti sarebbe come mancare di rispetto ad una madre. Se l’Uomo viola il complesso delle leggi naturali, mostra di disprezzare non solo la Natura in sé ma anche ‘la sua seguace’, ovvero l’arte. Solo prendendo coscienza di questo intimo legame, l’Uomo può trovare un equilibrio sereno e appagante tra il mondo naturale, il corpo e l’anima.

Sembra partire da un presupposto analogo Galileo Galilei che, nel Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, afferma che la Natura è una diretta rivelazione di Dio. Ma per Galilei il mondo naturale è soggetto a leggi ben precise che si possono ridurre in termini matematici e l’Uomo attraverso la sua intelligenza può arrivare a comprenderle. La conoscenza della realtà può avvenire solo attraverso una ‘sensata esperienza’, mediante i sensi e l’intelletto. Si può dire dunque che il ‘metodo scientifico’ abbia inizio grazie ad un’indagine, ad una diretta osservazione della Natura da parte dell’Uomo?
E tuttavia, è proprio osservando la Natura che Giacomo Leopardi – nei suoi Canti –  giunge a pensarla come una forza maligna che sprigiona tutta la sua potenza con passo maestoso, ma che può essere minaccioso e distruttivo. Nulla può l’Uomo contro di essa: il meccanismo naturale deve seguire il suo corso e di certo non può placarsi dinanzi all’Uomo, che è quindi destinato solo ad adattarsi.

Un incessante dialogo tra Uomo e Natura che ha attraversato secoli di storia e di poesia.

Estratti stampa

Dalla rassegna stampa

Il paesaggio diventa interlocutore privilegiato in questo spettacolo ispirato al mondo della Natura e al suo rapporto con l’Uomo. I versi di Dante, Galilei e Leopardi, le voci e i movimenti delle giovani interpreti dialogano con lo spazio naturale che, lungi dall’essere neutro e sempre uguale, interviene con tutta la potenza.

Esperienza di teatro nel paesaggio. La natura è il luogo dell’evento e ne scandisce il divenire, se ne fa partecipe, lo struttura…..permette agli spettatori di rapportarsi con i propri spazi vitali, fino a percepirne l’atmosfera e ad avvertire in esso – grazie alle immortali parole di Dante, Leopardi e Galilei – la presenza viva dell’umano.